L'ultima frazione in linea del Tour de France va a Tadej Pogacar che in una volata a due brucia Jonas Vingegaard. La tappa è vissuta sulla fuga a 10 con uomini molto interessanti come Carapaz, vincitore della maglia a pois, Mas, Bardet, Kelderman e Tratnik, con il gruppo che lascia fino a 4'30". È la Soudal Quick-Step di Evenepoel che inizia l'inseguimento con l'obiettivo di permettere al belga l'assalto al secondo posto in classifica: sulla salita verso La Couillole Remco prova due volte ma è Vingegaard a rispondere e a staccarlo, portandosi a ruota la maglia gialla. Il danese prosegue poco convinto nella sua azione, con Pogacar costantemente a ruota, e si riporta su Carapaz e Mas, ultimi attaccanti ancora rimasti, per staccarli negli ultimi 2 km di salita. Nel finale, è ancora Pogacar in volata a prendersi la tappa, con Vingegaard che aumenta il vantaggio nei confronti di Evenepoel.
Domani ultimi frazione con la cronometro individuale da Monaco a Nizza di 36 km. Alla vigilia della cronometro in Costa Azzurra che quest'anno sostituisce la passerella parigina, ci troviamo peraltro coi gregari extra-lusso di Pogacar ed Evenepoel, rispettivamente Joao Almeida e Mikel Landa, al 4° e 5° posto nella generale: una menzione doverosa per loro, ultimi a rimanere insieme al "magico trio" prima che quei tre partissero.
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