google.com, pub-8172063191489395, DIRECT, f08c47fec0942fa0
top of page

The two protectors of Rome

Immagine presa da Google: l’immagine rappresenta i due santi apostoli

“Oggi Simon Pietro sale sul patibolo della croce, alleluia

oggi il clavigero del Regno con gioia se ne andò verso Cristo.

oggi Paolo l’Apostolo, luce del mondo, chinando il capo per il nome di Cristo

è coronato con il martirio, alleluia”

Questa è l’antifona con la quale la Chiesa festeggia i due santi Pietro e Paolo. Oggi, 29 Giugno infatti, si festeggiano i due patroni di Roma. Ma qual è l’origine di questa festa e perché entrambi sono considerati i patroni di Roma?

Innanzitutto c’è da sapere che questa festa è molto antica, esattamente è una tradizione che ha ormai più di mille anni. A differenza della Pasqua, questa festività ha una data fissa e viene festeggiata tutti gli anni dai fedeli. Questi due personaggi pur essendo molto diversi tra di loro, hanno entrambi qualcosa in comune: entrambi hanno ricevuto da Dio il compito di diffondere la fede cristiana nel mondo. Più specificamente a Pietro, Gesù ha dato il compito di evangelizzare il popolo ebraico, mentre Paolo ha ricevuto il compito di convertire i “gentili” ovvero tutti coloro non appartenenti al popolo ebraico. Ma la loro missione più importante è avvenuta a Roma, infatti sono considerati dai fedeli come “coloro che portarono il cristianesimo a Roma”.

Pietro e Paolo sono probabilmente le due figure più importanti del cristianesimo. Ad entrambi Dio ha dato il compito di evangelizzare e per questo sono stati entrambi martirizzati a Roma tra gli anni 65-67 d.C . Quello che la Chiesa festeggia non è la loro vita, ma il loro martirio. I due apostoli per la loro fede sono stati uccisi dai Romani, entrambi hanno avuto il coraggio e la fede di non rinnegare la propria religione ed è questo il modello che tutti i cristiani dovrebbero seguire.

“Dia il Signore al successore di Pietro e ai successori degli apostoli lo stesso coraggio di andare in croce o di perdere anche la testa, tagliata dal mondo, pur di continuare a testimoniare Gesù Figlio di Dio, unico salvatore, senza il quale non nessuno può essere salvato!”

(Preghiera che si fa ai due apostoli durante la festa)

0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Filosofi della scuola ionica

I primi filosofi sono chiamati presocratici in quanto denotano un gruppo di pensatori anteriori a Socrate e si occuparono principalmente...

Comments


bottom of page