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The story behind Whitney Houston’s song: “Greatest Love of All”

Nella foto c’è Whitney Houston nel videoclip di “Greatest Love of All”

Se siete amanti di questa cantante sicuramente conoscerete questa canzone, ma in caso non lo foste dovete sapere che in realtà questa canzone non è di Whitney. Originariamente la canzone aveva come titolo “ The Greatest Love Of All” ed è stata registrata per la prima volta dal cantante George Benson. La canzone ottenne un discreto successo specialmente perché è stata la colonna sonora del film biografico su Muhammad Ali. Otto anni dopo, però, Whitney Houston ha rilasciato la cover di questo brano che ha fatto aumentare notevolmente il successo di questo pezzo scalando le classifiche di 20 paesi(Italia inclusa). Successivamente la canzone è stata inclusa nell’album di Whitney del 1985 intitolato “Whitney Houston”.

Michael Masser è colui che ha scritto la musica della canzone, mentre Linda Creed si è occupata del testo. È proprio quest’ultima che rende questa canzone, secondo la mia personale opinione, uno dei più grandi capolavori della musica.

Il pezzo è dedicato specialmente ai giovani. Per Whitney questa canzone aveva un grande valore emotivo, infatti attraverso la musica e il testo di questo brano vuole trasmettere e dare consigli a tutti coloro che hanno un sogno nella loro vita. Quindi cos’è secondo Whitney Houston the “Greatest Love Of All”?

Il più grande amore di tutti è l’amore per noi stessi. Citando testualmente il testo:

“Because the greatest love of all

Is happening to me

I found the greatest love of all

Inside of me”

Amare se stessi perché solo amandoci riusciremo ad apprezzare i nostri difetti e renderli il nostro punto di forza, solo amandoci potremmo trovare la forza dentro di noi e solo amandoci non avremo più bisogno di una persona da seguire perché l’unica cosa che seguiremo è il nostro cuore. Proprio come dice il testo:

“I never found anyone who fulfill my needs

A lonely place to be

And so I learned to depend on me”

Con questo concludo il “terzo episodio” della mia rubrica, spero che vi abbia fatto scoprire o riscoprire questa canzone che vi consiglio di ascoltare se ancora non l’avete fatto. Inoltre vorrei dedicare questo articolo a mia madre la quale, riprendendo il testo della canzone:”She taught me well she showed me all the beauty I possess inside”.

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