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La scuola italiana che sforna cittadini scontenti del sistema che abbiamo in Italia. Anche io, da studente non sono contento della scuola che abbiamo noi qui. È una scuola che anziché incentivare a seguire le proprie passioni ti costringe a fare altro perché le materie che ti vengono imposte da studiare, ti rubano il tempo che potresti dedicare per studiare ciò che poi potrebbe diventare il tuo lavoro futuro.
Per parlare di analogie e differenze userò il sistema scolastico americano che, a parer mio, è il sistema scolastico che funziona meglio in assoluto per come è strutturato e per le opportunità che può dare agli studenti. Essendo un’editoriale, non entrerò nei particolari, cosa che farò in un prossimo articolo dove vi spiegherò in breve il funzionamento completo della scuola americana.
Alcuni punti di forza
Maggiore autonomia degli studenti che permette di partecipare, interagire, porre domande, esprimere se stessi, presentare lavori di gruppo e ricerche individuali – In Italia si tende invece a spiegare ed interrogare, non lasciare troppo spazio agli studenti lavorando sul nozionismo;
Vicinanza al mondo del lavoro che permette agli studenti di entrare più tardi a scuola o uscire prima (ciò avvicina prima gli studenti al mondo del lavoro rispetto agli studenti italiani);
Infrastrutture nuove ed attrezzate – In Italia infrastrutture vecchie e dove manca addirittura il ghiaccio sintetico (per fare un esempio chiaro); durata delle lezioni fra i 45 – 50 minuti – In Italia durata di 60 minuti fisso o anche 120 minuti se sono due ore senza fare pausa.
Per fare un altro esempio, le materie da studiare le scelgono gli studenti, a parte lingua e letteratura inglese, matematica, scienze, scienze sociali ed educazione fisica che sono obbligatorie. In Italia puoi scegliere solamente l’indirizzo dove cambiano le ore dove vengono studiate quelle materie sostanzialmente. Questa è la riprova che il nostro sistema scolastico ci opprime, ormai è datato e non funziona più.
Tante attività extrascolastiche dedicate allo sport, manifestazioni… – In Italia dobbiamo pregare per avere una palestra per le ore di educazione fisica che si sono state concesse durante la lezione.
Le mie non sono lamentele, ma solo la nuda verità che vi sto riportando in breve in questo primo articolo sulla scuola italiana e americana.
Anziché pensare ai banchi con le rotelle perché non si inizia a pensare di modificare il sistema scolastico?
Di Marco Venezia
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