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Il presidente della consulta di Potenza Mastromartino ai nostri microfoni. Certamen e futuro...


Oggi abbiamo parlato con Armando Mastromartino (Presidente della consulta degli studenti di Potenza) dell'I.I.S.G.Fortunato di Rionero in V. Insieme abbiamo parlato del Certamen che si è svolto durante la prima settimana di maggio e di altri argomenti. Armando è stato anche a New York due settimane fa, in rappresentanza della Basilicata alla sede dell'ONU per discutere del cambiamento climatico. Ecco l'intervista.

Ti è piaciuto il tema del Certamen?

Personalmente ritengo che il tema del Certamen sia stato molto stimolante, soprattutto nell'attuale contesto storico. Scegliere l'Europa e dare centralità ai principi della fratellanza, dell'accoglienza e del multiculturalismo in un'iniziativa culturale all'interno di un luogo educativo è molto positivo in un'ottica di educazione civica e di contrapposizione rispetto a dei nazionalismi sfrenati che stanno tornando con vigore nel nostro presente.

Sei soddisfatto di come è andato il Certamen?

Credo che il Certamen sia stato molto partecipato, con attività di livello che hanno visto protagonisti ospiti e relatori di grande caratura culturale e studenti estremamente motivati nei vari eventi di cui si sono resi organizzatori e attori principali insieme al team docenti.

Se avessi potuto scegliere tu il tema,cosa avresti scelto?

Personalmente, ripeto,ho molto apprezzato la scelta ma diversamente avrei scelto la pace per i molteplici conflitti militari che ancora oggi continuano a mietere vittime nel nostro Paese.

Come ti senti all'idea di lasciare questa scuola?

Sicuramente mi sento triste perché nelle mura di questo liceo ho scoperto la mia personalità e le mie peculiarità e le esperienze, in positivo e in negativo,che hanno caratterizzato questi anni mi hanno garantito una crescita che poche altre attività sono riuscite a darmi in questo stesso periodo. Poi le persone incontrate, le mille iniziative, le assemblee di istituto, le campagne elettorali, gli atti goliardici...sono ricordi che non potranno mai cancellarsi. Tornando indietro rifarei tutto e forse proprio per questo lascio questa scuola con la classica malinconia che accompagna la fine di un felice percorso.

Risceglieresti di nuovo lo stesso indirizzo?

Si, personalmente farei la stessa scelta perché amo le materie umanistiche e la cultura classica più che l'impostazione scientifica. Inoltre credo che il metodo di studio, l'organizzazione e l'autonomia che ti dà un liceo classico non siano assolutamente scontati. Tornando indietro risceglierei il liceo classico e sceglierei di nuovo soprattutto il liceo classico a Rionero in Vulture.

Hai già le idee chiare per la scelta della facoltà universitaria?

Si, ho superato i test per economia a Milano quindi a settembre so già quale sarà la mia facoltà. Sono un po' timoroso dell'impatto che possa avere lo studio e l'impostazione universitaria ma non vedo l'ora di buttarmi a capofitto in questa nuova esperienza che sono certo mi permetterà definitivamente chi voglio essere e cosa voglio fare da grande, oltre a darmi uno sguardo sul mondo e sulle opportunità del presente che in una città come Milano è un grado di darti.
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